Alberto Pasqual
Nasce nel 1965. Cresce, osserva e impara nella bottega di famiglia, si diploma come perito meccanico nel
1985.
Artista peculiare, si appropria dei segreti insiti nella materia,adottando le ragioni astratte della
costruzione plastica. Tutto ciò però senza perdere le tracce essenziali di un allusività figurale,
legata spesso ad una funzionalità metaforica e simbolica. Singolare scultore friulano, è attento e
consapevole alle realtà presenti nel suo territorio, fonti di continua ricerca. La consapevolezza
artistica e lo studio continuo raffinano negli anni la sua voglia di plasmare e creare. Nel suo percorso
sperimenta diversi materiali plastici: lavora infatti con la creta, il gesso,la ceramica, il bronzo e il
cemento, ma il materiale che in assoluto predilige per la forza e la durezza rimane il ferro, con il
quale modella opere di figura nelle quali emergono lo studio dei volumi e il dinamismo delle forme.
Rispetto alle origini figurative, negli ultimi anni questo materiale è divenuto tramite di “
astrazioni” che ne mettono in evidenza l'originaria potenza, con un deciso rinnovamento del linguaggio.
Nel 2006, assieme agli architetti Michele Biz e Alessandro Broggio, ha vinto il primo premio al
concorso nazionale “ un monumento a Marco Pantani”, con la realizzazione dello stesso sul Mortirolo, in
provincia di Sondrio.
Nel 2015 realizza una targa commemorativa in bassorilievo alla memoria di Pier Paolo Pasolini.
Nel 2019 realizza il monumento alla Polizia di Stato posizionato a Cusano di Zoppola.
Nel territorio veneto-friulano si annoverano diversi monumenti.
Alberto Pasqual vive e lavora a Sacile.
Tra le numerose mostre, oltre agli eventi italiani, l'artista vanta esposizioni in Austria,
Germania, Russia, Francia, Ungheria, Slovacchia, Stati Uniti.
Alberto Pasqual
Born in 1965 in Vittorio Veneto. He grew, studied and learned in the family workshop and he graduated in
1985 as an expert mechanical.
He is a selfthaught artist who takes possession of the secrets inherent in material, adopting the
abstract reasons of plastic construction. All this does not lose track of the essential figurative
allusions, often related to a feature and metaphorical symbological.
He is a peculiar italian sculpture always aware of the cultural realities present in his territory.
In 1986-87 he attended several courses in ceramics. Under the guidance of different teachers he learns
and refines his desire to shape and create. He works the clay, plaster, bronze and concrete, but his
favourite material is iron for its strenght and hardness, with which he models figure works in which the
study of volumes and the dynamism of forms emerge. Differently than the figurative roots, in the recent
years, it has become the means of "abstractions" that highlights its original power, with a definite
renewal of language. His roots started from the classical art and developed into a more abstract way of
thinking art. Alberto Pasqual took part in several exhibitions in Italy and abroad, especially in
Pordenone, Perugia, Salzburg, Vienna, Rome, Padua and Venice, also setting up several personal
exhibitions in Veneto area.
In 2006, together with architects Michele Biz and Alessandro Broggio, he won the first prize in the
national competition “A monument to Marco Pantani” , with implementation of the same on the Mortirolo
climb, In Sondrio.
In 2015 he realized the bas-relief in loving memory of Italian writer Pier Paolo Pasolini.
In 2019 he realized the monument for the State Police located in Cusano di Zoppola.
Alberto is based in Sacile (Friuli Venezia Giulia) where he lives and works.
The artist has performed in Italy, Austria, Germany, Russia, France, Hungary, Slovakia e United
State.